Il riconoscimento all’Azienda usl di Piacenza per un progetto realizzato in collaborazione con Artexe del gruppo MAPS
Il 21 maggio 2019, in occasione del convegno Connected Care: il cittadino al centro dell’esperienza digitale al Politecnico di Milano, sono stati proclamati i vincitori del premio Innovazione Digitale in Sanità 2019, sulla base delle valutazioni di una giuria qualificata composta da circa trenta tra i migliori direttori generali ed esperti del settore sanitario provenienti da tutta Italia. La giuria ha premiato le strutture che – in ognuna delle quattro categorie esaminate (Analisi dei dati e supporto alle decisioni cliniche, Servizi al cittadino, Supporto ai processi clinici e assistenziali, Supporto ai processi di gestione del paziente in ospedale) – si sono distinte per capacità di utilizzare le moderne tecnologie digitali.
L’Osservatorio nazionale Innovazione Digitale in Sanità digitale del Politecnico ha conferito all’Azienda Usl di Piacenza il primo Premio Innovazione Digitale in Sanità, categoria Servizi al cittadino. Il progetto Piacenza, il mio ospedale, è stato realizzato in coprogettazione con Artexe, la società TapMyLife e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Piacenza.
Il progetto “Piacenza, Il mio ospedale” consiste in un’applicazione per smartphone che consente la navigazione indoor delle strutture sanitarie con l’integrazione dei sistemi di accoglienza. L’app guida e accompagna gli utenti passo dopo passo ed è dedicata in particolare alle persone con disabilità visive, che riescono a raggiungere reparti e servizi seguendo i percorsi attraverso la vibrazione del proprio cellulare. Inoltre, gli utenti possono prenotare un posto agli sportelli Cup e in Farmacia distribuzione diretta grazie all’integrazione dell’app con i totem eliminacode dell’ospedale. “Piacenza, Il mio ospedale” può essere utilizzata anche da qualsiasi cittadino: è utile a chi deve visitare una persona ricoverata, ma anche a chi deve fare una visita o un esame.
Tra i finalisti del Premio Innovazione Digitale in Sanità 2019, per la categoria Analisi dei dati e supporto alle decisioni cliniche, figura anche l’Azienda usl di Modena con un progetto realizzato con la tecnologia Clinika/VePE fornita dal gruppo MAPS. Il progetto prevede che, al momento della prenotazione della visita ambulatoriale, ciascuna richiesta venga codificata utilizzando il nomenclatore regionale dell’Emilia-Romagna e che al momento della visita ambulatoriale, il sistema supporti il medico in fase di refertazione. In particolare, in chiusura del referto, il sistema svolge l’analisi semantica della relazione clinica, produce un plausibile elenco di codifiche delle prestazioni contenute nel testo e lo compara con le codifiche provenienti dalla prenotazione. In caso di conformità tra le codifiche, il sistema non propone alcun suggerimento; in caso di non conformità, invece, il sistema propone un nuovo set di codifiche che il medico esecutore decide di accettare o di rifiutare.