L’obiettivo principale del Gruppo Maps, di cui Artexe fa parte, è quello di garantire la massima tutela della salute sia del personale che di tutte le figure con cui Maps si trova a interagire nella quotidiana vita lavorativa. Nello specifico, Maps da anni applica smart working su tutte le aziende del gruppo, con un approccio strutturato e con la previsione contrattuale del telelavoro già presente da anni. Nel 2019 circa il 15% delle attività è stato erogato con questa modalità. Le procedure tecniche e operative del Gruppo sono quindi completamente rodate e le performance aziendali, che vengono puntualmente e costantemente misurate, non subiscono alcuna variazione quando l’attività viene erogata in smart working. Da lunedì 24 febbraio 2020 la quantità di attività erogate in smart working è molto alta (raggiungendo un picco del 75%); attraverso l’uso massiccio di questo strumento i dipendenti del gruppo hanno continuato pienamente ad apportare il loro contributo all’azienda e al tempo stesso sono stati in grado di gestire le straordinarie esigenze personali.
Maps è organizzata a tutti gli effetti per mantenere un livello di servizio elevato nei confronti dei clienti. Le attività di delivery e di supporto non stanno subendo ripercussioni e non si stima ci saranno impatti significativi per i clienti o per l’avanzamento delle attività, anche nel prossimo periodo.
Confidiamo nell’impegno dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, dei governi dei singoli paesi e delle autorità locali, sicuri che le procedure messe in atto per garantire l’incolumità delle persone daranno presto i risultati sperati.