14 Luglio 2017

Pronto Soccorso – Ospedale Sant’Anna di Ferrara

L’innovazione è protagonista all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara

Giovedì 8 Giugno è stato illustrato in  conferenza stampa il nuovo sistema installato recentemente al Pronto Soccorso per la gestione dell’accoglienza e dei flussi dei pazienti. Erano presenti il Direttore Generale Tiziano Carradori, il Direttore del Presidio Amministrativo e Responsabile dell’Area Comunicazione Agostina Aimola e il Direttore Facente Funzione del Pronto Soccorso Giorgio Squarzoni.

Il sistema è sviluppato e fornito da Artexe Spa, azienda che da anni è impegnata nella realizzazione di progetti ad elevato contenuto tecnologico per la sanità italiana, e che sta portando la relazione ospedale-paziente ai più alti livelli di qualità, già visibili in ben 95 strutture con 420 installazioni in diverse aree ospedaliere.

La soluzione adottata dall’ospedale di Ferrara utilizza una serie di monitor per  fornire importanti informazioni ai pazienti e agli accompagnatori che si trovano nelle sale d’attesa. Durante la registrazione al Pronto Soccorso, I’incaricato del  triage consegna al paziente e ai suoi accompagnatori  un documento dove sono indicati il numero identificativo e il codice colore, visibili sugli schermi dei monitor. Questo sistema ordina i pazienti secondo le priorità dei codici colore (bianco, verde, giallo e rosso) e dell’orario di arrivo, oltre che delle condizioni dei singoli casi (anche a parità di codice colore).

Il paziente, una volta chiamato dal medico, vede apparire sui monitor una schermata ad alta visibilità che segnala il suo turno tramite codice colore, numero identificativo e indica l’ambulatorio dove recarsi. Inoltre, grazie alla visualizzazione dello stato delle visite, degli esami di laboratorio e radiologici, il paziente ed il visitatore hanno una percezione chiara dell’affollamento del Pronto Soccorso in quel momento. Nelle sale d’attesa è presente anche un monitor che fornisce informazioni di tipo generale.

Con questo sistema si ottiene un miglioramento importante nella comunicazione al cittadino e si snellisce il flusso degli arrivi e della presa in carico dei pazienti, consentendo una qualità oggettiva superiore del servizio erogato e una esperienza significativamente migliore da parte di pazienti ed accompagnatori.