L’intervista dell’Osservatorio Sanità Digitale a Fabrizio Biotti
“Sono fondamentali due aree di intervento: comunicare con il paziente lungo tutto il percorso dall’engagement iniziale, alla notifica della prenotazione fino all’accompagnamento per arrivare preparati alla visita e fornire strumenti facilmente accessibili anche a coloro che hanno meno dimestichezza con gli strumenti digitali, preservando l’efficienza della struttura“.
Nell’intervista effettuata dall’Osservatorio Sanità Digitale del Politecnico di Milano, Fabrizio Biotti – Founder di Artexe, Board Member and Sales and Marketing BU Healthcare di Maps Group – illustra l’importante ruolo della Patient Experience e su come intervenire per ottimizzarla.
In un momento in cui la tecnologia sta ridefinendo il modo in cui si interagisce coi sistemi sanitari, è infatti fondamentale comprendere come migliorare l’esperienza che viene fornita ai pazienti.
Nel corso del suo intervento, Biotti si focalizza poi sulla necessità di un approccio phygital, definendo le principali richieste dei pazienti in termini di servizi digitali e l’importanza di un approccio in grado di “coinvolgere tutti i pazienti e aumentare il loro empowerment nella cura con una presa in carico adeguata al percorso in essere“.
“Lo sviluppo di portali pazienti, integrati con i fascicoli sanitari regionali, diventa un punto chiave così come la loro capacità di integrazione con i sistemi di accoglienza in struttura, inclusa la navigazione indoor e outdoor. Per offrire un’esperienza senza soluzione di continuità. Nell’ambito della costruzione di una relazione a lungo termine, la comunicazione multicanale diventa uno strumento fondamentale per fidelizzare il cliente”.