22 Ottobre 2018

Clinika al I° Convegno Nazionale AiSDeT: il valore della Sanità digitale per nuove logiche di erogazione dei servizi sanitari.

“Per garantire equità e universalità del Ssn è necessario […] essere sostenuti dalle piattaforme digitali e di Telemedicina, le uniche in grado di potere seguire il cittadino nel suo percorso, […] e favorire la condivisione dei dati clinici e delle scelte assistenziali tra tutti gli specialisti e gli operatori coinvolti”.

Così ha affermato Ottavio Di Cillo, presidente AiSDeT (Associazione Italiana di Sanità Digitale e Telemedicina) proprio in occasione del I° Convegno Nazionale AiSDeT: ‘EQUITA’ E UNIVERSALITA’ DEL SSN: SANITA’ DIGITALE e TELEMEDICINA’.

Organizzato a Bari con la collaborazione dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità, il Convegno si è concluso lo scorso 28 settembre.

Proponendosi come ambiente di confronto per le personalità sanitarie e istituzionali da tempo impegnate nello sviluppo degli ambienti digitali in Sanità per migliorare i processi di governance e di cura, il Convegno ha voluto:

  1. Esplorare il ruolo della Sanità digitale e della Telemedicina come leve strategiche per garantire l’appropriatezza del percorso di cura.
  2. Proporre idee e azioni utili per integrare in modo omogeneo tale rivoluzione digitale al processo assistenziale, in modo da favorire la condivisone e il trasferimento continuo di informazioni e di dati.

Anche Maps ha portato il suo contributo con la soluzione Clinika: nell’esteso network nazionale di professionisti dell’innovazione digitale in Sanità partecipante al Congresso figuravano anche Fabrizio Selmi, Healthcare ICT Market Specialist presso IG Consulting, e un fruitore del prodotto Clinika, l’Azienda ULSS 9 Scaligera con l’Ing. Andrea Oliani.

Il 28 settembre, nella sessione del Congresso dedicata al rapporto sempre più sinergico tra modelli e sistemi digitali per l’appropriatezza prescrittiva e l’individuazione dei bisogni assistenziali e di cura,l’Healthcare ICT Market Specialist di IG Consulting ha introdotto agli uditori il potente software semantico Clinika e la sua capacità di controllare la situazione di aderenza ai protocolli in materia di appropriatezza prescrittiva.

Fabrizio Selmi ha infatti descritto la rivoluzionaria capacità di Clinika di leggere diversi documenti testuali e trasformarli in informazioni strutturate garantendo, dunque, il monitoraggio, la valutazione e il supporto strategico-operativo per

  1. individuare e gestire gli eccessi di prescrizione in ambito sanitario;
  2. contenere la spesa e migliorare l’efficienza della clinical governance.

E quale miglior esempio, per confermarne l’efficienza, della Case History di un Ente che ha scelto il sistema Clinika per migliorare i propri servizi sanitari?

È dunque intervenuta la narrazione dell’Ing. Oliani, Responsabile UOS Sistemi Informativi dell’Azienda ULSS 9 Scaligera.

Dalla ricerca, nel 2015, di un adatto sistema informatizzato che consentisse di interagire con i medici prescrittori dell’Azienda per fornire loro un feed back sull’appropriatezza prescrittiva, alla scelta e l’adozione di Clinika, dimostratasi subito efficace ed attendibile, la strada percorsa dall’Azienda ULSS è stata molta.

Dopo l’approvazione iniziale, nel 2016, di 33 RAO, come strumenti per il miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva, ad oggi

  1. il volume totale di prescrizioni elaborate mensilmente è circa 450.000*;
  2. il volume di prescrizioni analizzate, in quanto pertinenti con i RAO monitorati, è circa 12.000;
  3. vengono prodotti automaticamente, ogni mese, 360 report.

(*) i dati riferiti ancora all’ex ULSS 20 di Verona prima della trasformazione in ULSS 9 Scaligera.

Ora si prevede l’estensione del monitoraggio sulla appropriatezza prescrittiva a tutti i medici convenzionati con l’ULSS 9, pari a 700.

 “Perché gli ambienti digitali – ha sempre detto Di Cillo – solo se integrati e interoperabili, possono garantire la messa a sistemi di nuove procedure e di nuovi modelli di ingegneria della salute”.

Una scelta questa, quanto mai urgente per il Servizio Sanitario italiano, allo scopo di garantire i migliori aspetti di efficacia assistenziale e cura. E modernità degli stessi.

CREDIT. Foto di copertina modificata da everythingpossible, ID Immagine : 18989102